Intervista a Gennaro Esposito: “Proveremo a riportare la terza stella in Campania”
Buongiorno Gennaro, da quanti anni fai questo mestiere? Sono più di trenta. Ho iniziato da ragazzino con mio zio pasticciere; mi affascinavano le sue mani che in pochi gesti creavano dei dolci così saporiti e apprezzati da tutti. Perché hai scelto questo percorso? All’epoca sceglievano tutti ragioneria per puntare a un posto fisso, ma non mi sono mai piaciute le strade facili, volevo e voglio mettermi costantemente alla prova con le sfide più ardite. Il cuoco in quegli anni era un lavoro poco stimato, ma era esattamente quello che cercavo, una vita non facile, per dimostrare il mio valore senza alcun tipo di scorciatoia. Il primo ristorante dove hai lavorato? Si chiama Mustafà, a pochi metri da qui, dove ho iniziato preparando i crocchè di patate. Sono rimasto quattro anni in cui ho imparato tanto, fino ad arrivare al ruolo di sous chef. In seguito mi sono lanciato in tante importanti esperienze, fino ad aprire il mio ristorante all’età di ventuno anni. Ch
Buongiorno signor Davide,
RispondiEliminaMi perdoni se insisto con la mia richiesta.
La seguo assiduamente su you tube e apprezzo il suo format di presentazione dei ristoranti. Essenziale ed esaustivo. Chi ha passione per il cibo (ed un minimo di competenza) può comprendere la buona riuscita di una preparazione anche dalla semplice immagine del piatto e dall’elenco sommario degli ingredienti.
La disturbo per avere un suo parere. Nel prossimo mese di ottobre offrirò una vacanza a mio figlio in una location sulla costiera. Nel “pacchetto” ho incluso due ristoranti stellati. Uno sarà sicuramente il Quattro Passi, visto che è anche il luogo dei pernottamenti. Per la scelta del secondo ristorante, mi farebbe piacere conoscere la sua indicazione fra la Torre del Saracino (di cui non ho trovato sue recensioni) e Piazzetta Milù.
La ringrazio in anticipo e spero in una sua risposta.
Saluti (anzi, “distinti saluti”….🙂)
Fabio Antonelli