Ristorante Cap'alice (Napoli)
RIASSUNTO: fresella di Castellammare, crema di zucca, uovo di quaglia e pecorino (slegato e troppo denso; l'uovo svanisce nel sapore del formaggio); capafritto: alici impanate al pecorino e basilico, pesce bandiera e arancino di cuscus (non oleosi, ma troppo secchi); maialino nero croccante con chutney d'uva e verza saltata (saporito, contrastato; fresca e consistente la verdura); linguine alla "mangiamaccheroni" con carciofo croccante (gustose, anche se troppo sapide nonchè "azzeccose"); gnocchi parigini "confit", crema di friarielli, colatura di alici e pane al pomodoro (mosci gli gnocchi; monotematico il gusto); baccalà glassato alla "papaccella" con insalatina di rinforzo (ottima quest'ultima, ma buono anche il merluzzo nonostante una panatura non al top); capocollo ai ferri con salsa di pistacchi e galletta di patate e broccoli (anche questo troppo secco); tiramisù al cioccolato (goloso, anzi, sporcaccione; peccato sia un po'dolciastro); carta dei vini davvero originale ed onesta; personale cordiale e mediamente qualificato; ambiente studiato e caratteristico.
OPINIONE CONCLUSIVA: i difetti ci sono eccome, ma anche tante idee e prospettive interessanti. L'apertura è troppo recente per aspettarsi i fuochi d'artificio fin d'ora, nondimeno l'osteria è simpatica, specialmente nella realtà partenopea tutt'altro che entusiasmante. Trovando la giusta identità in cucina (c'è troppa confusione tra etnicismi e tradizione) e aumentando raffinatezza ed esperienza, sono certo che il risultato sarà senz'altro meritorio.
INFO:
80121 Napoli
Tel. 081 1916 8992
Prezzo: 40 euro circa a persona (vini esclusi)
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